
Friselle salentine
Tra gli street food italiani più gustosi e sani, le friselle pugliesi si possono gustare in qualsiasi momento della giornata, come snack, aperitivo o piatto unico. Un inno ai sapori del Mediterraneo che conquista subito chiunque visiti la Puglia. Di tradizione antichissima, già presenti tremila anni fa sulle navi fenicie, sono un pane biscottato a forma di ciambella a base di grano duro o di orzo. Vengono tagliate a metà in senso orizzontale e fatte biscottare nuovamente in forno per ottenere un lato poroso e compatto che possa assorbire in modo ottimale il condimento.
Il condimento classico della frisella è con il pomodoro, o meglio, con i pomodorini. I salentini bagnano la frisella, schiacciano sopra i pomodori, aggiungono condimenti extra come tonno o mozzarella, e infine olio e sale. Se non amate i pomodori, la frisella è ottima anche solo con olio buono e sale, o con altre verdure, sia fresche che fritte. Le friselle sono perfette per l’estate quando si vuole evitare di accendere i fornelli: basta ammollarle con un po’ di acqua e condirle per avere un piatto gustoso e fresco.
Esistono molte ricette friselle sfiziose, ma noi vi suggeriamo la versione classica delle friselle utilizzando Dialbrodo Classico al posto del sale. Questo ingrediente esalta i sapori dei pomodorini e degli altri condimenti, arricchendo il piatto di gusto. Ideale per chi cerca un piatto veloce e gustoso, perfetto per affrontare le calde giornate estive senza dover accendere i fornelli!